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Rete scolastica, News
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Polo agroalimentare ex atap_scuola innovativa
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Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della scuola innovativa è appena stato approvato.  Il concorrente vincitore del bando MIUR per www.scuoleinnovative.it dovrebbe, come previsto nell'offerta di gara, organizzare un evento pubblico per presentare il progetto alla comunità locale.

Purtroppo l'emergenza attuale non lo consente e abbiamo pensato, in attesa di tempi migliori, di pubblicare qualche immagine, corredate da un breve testo illustrativo.

Nel corso del 2015 la Provincia di Biella, in accordo con il Comune di Biella, ha presentato la propria candidatura per la Manifestazione di interesse alla costruzione di scuola innovativa (in attuazione dell’art. 1 comma 153 L. 23/07/2015 n. 107, decreto MIUR 07/08/2015 n. 593), classificandosi al primo posto.

Il progetto nasce dall’esigenza di realizzare un polo scolastico centrato sulla formazione nel settore agroalimentare, da ottenere attraverso la riqualificazione, l’innovazione e la maggiore integrazione tra i percorsi formativi presenti nel Biellese. L’edificio sarà quindi la sede dell’istituto tecnico tecnologico agraria, agroalimentare, agroindustria e dell’istituto professionale per i servizi dell’enogastronomia e accoglienza turistica.

Il nuovo polo agroalimentare di Biella costituirà un segno forte e riconoscibile all’interno del tessuto urbano, in grado di creare polarità e identità per la comunità scolastica e la cittadinanza. L’edificio scolastico sarà realizzato sul lotto attualmente occupato dall’ex deposito ATAP, tra viale Macallè e via Risorgimento.

Grazie a strategie impiantistiche e progettuali all’avanguardia nella sostenibilità ambientale, una volta realizzato, il polo agroalimentare di Biella sarà un edificio n-ZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero che necessita di una quan­tità di energia fossile per la sua operatività pari a zero.

L’edificio ospiterà 27 aule per la didattica, 14 locali per i laboratori, attività di potenziamento e interciclo, una palestra, un auditorium da 150 posti e spazi di connettivo polifunzionali per una didattica innovativa.

Il lotto, stretto e lungo, suggerisce una conformazione volumetrica longitudinale e pura, sviluppata su tre piani, che ospita al suo interno un pattern di vuoti e pieni. I vuoti ospitano corti verdi che denotano il carattere agrario e connesso col territorio della scuola.

 

Team di progettazione: Settanta7 Studio Associato, Dominique Coulon et associés, ing. MarijaGolubovic, geol. Gabriele Francini, arch. Laura Lova

Costo dell’opera: € 12.460.000,00